Gli eventi programmati da gennaio 2022
per temi e date
LEZIONE INAUGURALE DELL’ANNO ACCADEMICO
Lezione magistrale di prolusione all’anno accademico 2022, dedicata al nostro tempo, agli uomini, al loro stato di cittadini di un mondo che sempre di più vive una condizione di precarietà democratica.
Siamo nel terzo millennio e sembra che il viaggio, che l’uomo ha intrapreso nel tempo, non sia stato rivelatore di alcun equilibrio, di alcuno stato di benessere collettivo.
La “Democrazia”, così come idealizzata dai grandi pensatori greci, e così come la conosciamo noi oggi, si è trasformata. Ma questa trasformazione è stata una evoluzione o la negazione di se stessa?
Quale significato ha assunto nella contemporaneità?
MARTEDÌ 11 GENNAIO ore 16-18 | Il viaggio della Democrazia Dr. Corrado Augias |
IL COLONIALISMO
A cura di Associazione Linguaggi
Lasciamo l’Europa per volgere lo sguardo ad altri continenti. La minuziosa ricostruzione storica degli anni passati, tesa a farci conoscere la Storia delle singole Nazioni che hanno costruito l’attuale Europa, ci è di supporto ad un passaggio doveroso ed oltremodo necessario per capire come il nostro continente sia giunto ad essere ciò che è, e per comprendere meglio il suo ruolo nello scacchiere internazionale dell’età contemporanea.
Oltrepassiamo le colonne d’Ercole per avventurarci in un “altro viaggio”, con la consapevolezza che non possiamo affrontare questa lunga navigazione, che ci condurrà alla conoscenza dei popoli d’Oriente e d’Occidente, senza comprendere appieno come la cultura e la storia dell’“altro mondo” sia stata influenzata e prepotentemente connotata dalla politica economica ed espansionistica delle più influenti e potenti nazioni europee. Per fare questo è necessario concentrare la nostra attenzione su un fenomeno (il colonialismo) che, oltre che storico e politico, è culturale e morale e che caratterizza la storia che dal 1500 giunge sino ai giorni nostri.
Il percorso di quest’anno sarà teso a farci comprendere questo, perché solo da qui potremo ripartire per conoscere le culture e i mondi a noi un tempo lontani, ma ormai estremamente vicini e compenetrati nel nostro quotidiano. Asia, Africa, Australia, America del Nord, questi i continenti interessati dal colonialismo. Cina, India, Tunisia, Algeria, Marocco, le coste atlantiche dell’Africa, Canada, Stati Uniti, Brasile, queste alcune tra le nazioni interessate dal fenomeno e fortemente condizionate nel tempo dal dominio delle potenze europee.
Viaggio storico, politico, economico dal’500 ai giorni nostri
Prof. Giovanni Cipriani
Viaggio letterario nella cultura extraeuropea post-coloniale
Prof.ssa Mivia Maria Cappellini
MARTEDÌ 18 GENNAIO ore 16-18 | La scoperta del nuovo mondo e le sue conseguenze Prof. Giovanni Cipriani |
MARTEDÌ 25 GENNAIO ore 16-18 | La conquista spagnola del Messico e del Perù Prof. Giovanni Cipriani |
MARTEDÌ 1 FEBBRAIO ore 16-18 | L’espansione portoghese in Brasile, in India e sulle coste africane Prof. Giovanni Cipriani |
MARTEDÌ 8 FEBBRAIO ore 16-18 | Missionari e colonialisti. Il problema della schiavitù Prof. Giovanni Cipriani |
MARTEDÌ 15 FEBBRAIO ore 16-18 | L’espansione coloniale inglese Prof. Giovanni Cipriani |
GIOVEDÌ 17 FEBBRAIO ore 16-18 | Lo sguardo della madrepatria (R.Kipling, J.Conrad, Edward M. Forster, G. Orwell) Prof.ssa Milva Maria Cappellini |
MARTEDÌ 22 FEBBRAIO ore 16-18 | L’espansione coloniale francese Prof. Giovanni Cipriani |
GIOVEDÌ 24 FEBBRAIO ore 16-18 | La letteratura post-coloniale del Commonwealth (Africa anglofona, Caraibi, India, Canada, Australia) Prof.ssa Milva Maria Cappellini |
MARTEDÌ 1 MARZO ore 16-18 | L’espansione coloniale olandese Prof. Giovanni Cipriani |
GIOVEDÌ 3 MARZO ore 16-18 | La letteratura afroamericana (USA) Prof.ssa Milva Maria Cappellini |
MARTEDÌ 8 MARZO ore 16-18 | L’espansione coloniale tedesca e belga Prof. Giovanni Cipriani |
GIOVEDÌ 10 MARZO ore 16-18 | La letteratura post-coloniale del Magreb, dell’Africa sub sahariana francofona, dell’Indocina Prof.ssa Milva Maria Cappellini |
MARTEDÌ 15 MARZO ore 16-18 | L’espansione coloniale italiana Prof. Giovanni Cipriani |
GIOVEDÌ 17 MARZO ore 16-18 | La letteratura latino-americana (America ispanofona, Brasile) Prof.ssa Milva Maria Cappellini |
GIOVEDÌ 24 MARZO ore 16-18 | La letteratura post-coloniale in italiano – con esempi di letteratura migrante in Italia Prof.ssa Milva Maria Cappellini |
MEMORIA – LA VOCE DEI TESTIMONI E DEI CRONISTI NEL RICORDO DELLE DEPORTAZIONI
A cura di Associazione Linguaggi
Molti gli interrogativi che affollano la mente quando parliamo di Memoria, specialmente se la memoria deve interessarsi delle deportazioni, dei genocidi, dei crimini contro l’uomo. Il ripetersi costante di atti abominevoli contro l’umanità, ci fa pensare che dimentichiamo rapidamente ciò che la storia del nostro passato remoto e del nostro passato prossimo, ci ha consegnato. Come è possibile una tale negligenza?
Quale insegnamento ci era destinato e quali sono state le ragioni per non aver compreso, ed ancor più gravemente, ignorato le parole dei testimoni?
Un percorso dedicato alla Memoria in funzione della testimonianza dei genocidi passati ed attuali. Voci autorevoli ci parleranno e rappresenteranno una storia tanto celebrata e così poco ascoltata.
GIOVEDÌ 13 GENNAIO ore 16-18 | Continente Italia Dr. Dario Venegoni – Presidente ANED Nazionale |
GIOVEDÌ 20 GENNAIO ore 16-18 | Il pensiero di Hannah Arendt: Le origini del totalitarismo Prof.ssa Daniela Belliti – Università di Milano – Bicocca |
SABATO 22 GENNAIO ore 16-18 | Il pensiero di Hannah Arendt: La banalità del male Prof.ssa Daniela Belliti – Università di Milano – Bicocca |
GIOVEDÌ 27 GENNAIO ore 16-18 | Continente Africa Dr.Joseph Masumu Nzimbala – Studentato “La Pira”- Firenze |
GIOVEDÌ 3 FEBBRAIO ore 16-18 | Continente America del Sud Dr. Jorge Jmenez – Studentato “La Pira”- Firenze |
GIOVEDÌ 10 FEBBRAIO ore 16-18 | Continente Medio Oriente Prof. Michele Zanzucchi -Direttore Rivista Città Nuova |
DEMOCRAZIA, LEGGE, POLITICA: LA LEZIONE IMMORTALE DEI GRECI
A cura di Associazione Linguaggi – Dr. David Fiesoli
Le discipline del sapere che in Grecia hanno visto la luce, legate tra loro, hanno formato lo spirito e la coscienza sociale e politica, europea e occidentale. Il concetto stesso di democrazia è tale che le differenze dovute allo spirito del tempo, ai millenni trascorsi, non ne intaccano il soffio vitale, l’importanza sovratemporale. Se vogliamo essere europei, se vogliamo conservare la scienza, la tecnica, la filosofia, la democrazia, dobbiamo quindi chiederci: che cosa erano i Greci, che cosa hanno scoperto di eterno, e quindi cosa sono ancora oggi?
Il nostro sguardo sarà lontano da analisi storiche o storicistiche e politologiche: l’argomento sarà affrontato dal punto di vista culturale e filosofico, se vogliamo andare alle radici del nostro pensiero.
Tenendo sempre presente che già nello splendore greco si annidava il virus che portò poi alla decadenza del periodo ellenistico, dal V secolo in poi, è comunque acclarato che il pensiero, nelle sue forme logiche comuni a noi Europei, è sorto presso i Greci, e anzi, è da quel tempo che viene considerato come l’unica forma possibile di pensiero. Parliamo della democrazia ellenica, o della sua tirannide, o del regime degli uguali a Sparta, come se quelle definizioni equivalessero ancora alle nostre.
MARTEDÌ 22 MARZO ore 16-18 | La legge degli Dei: nel mito l’infinito Dr. David Fiesoli |
MARTEDÌ 29 MARZO ore 16-18 | La Polis: Sparta, Corinto e una luce che sorge Dr. David Fiesoli |
MARTEDÌ 5 APRILE ore 16-18 | La Polis: Atene e la Democrazia, o delle perdute occasioni Dr. David Fiesoli |
MARTEDÌ 12 APRILE ore 16-18 | Conclusioni: un sogno che non muore Dr. David Fiesoli |
ULISSE. UN VIAGGIO SENZA FINE CHE VARCA I CONFINI DELL’UNIVERSO
A cura di Associazione Linguaggi
Le ragioni per cui l’uomo, fino dai suoi primordi, si è mosso risponde ad una molteplicità di motivazioni: o bisogno di trovare i luoghi migliori per la propria vita, o per motivi ideali, o per fede, o per la curiosità di scoprire cose e posti nuovi. La poesia, la narrativa, la musica e la scienza hanno dato il loro contributo per rappresentare tutte le ragioni del viaggio.
Con questo lungo ciclo di incontri, vogliamo proporre un lungo viaggio attraverso varie discipline, dalla letteratura alla scienza, dalla psicologia alla storia, ritrovando un legame tra quello che origina il tema cardine di quest’anno (il colonialismo) e quello che i vari argomenti di volta in volta proporranno. Un viaggio senza confini appunto che trae la sua essenza nel desiderio della conoscenza, del sapere, nella curiosità di affrontare nuovi orizzonti.
IL VIAGGIO DELLA SCIENZA
GIOVEDÌ 31 MARZO ore 16-18 | Il viaggio della luce (dai confini dell’universo verso i telescopi terrestri) Prof. Daniele Galli – Osservatorio astrofisico di Arcetri |
GIOVEDÌ 7 APRILE ore 16-18 | Il viaggio dell’uomo e delle macchine (dalla Terra verso il sistema solare e oltre) Prof. John Robert Brucato – Osservatorio astrofisico di Arcetri |
IL VIAGGIO DELLA MENTE
GIOVEDÌ 14 APRILE ore 16-18 | Io altrove – Raccontare il viaggio è viaggiare due volte Dr. Andrea Bocconi – scrittore, psicoterapeuta |
GIOVEDÌ 21 APRILE ore 16-18 | La spinta verso l’ignoto Dr. Giuseppe Cardamone – psichiatra |
GIOVEDÌ 28 APRILE ore 16-18 | La difficile strada del ritorno Dr. Lorenzo Bonamassa – psichiatra |
GIOVEDÌ 5 MAGGIO ore 16-18 | Il viaggio interiore Dr.ssa Francesca Faggi – psicoterapeuta |
MUSICA E COLONIZZAZIONE.
DAL BAROCCO LATINO-AMERICANO AL TANGO:
IL RISCATTO DEL METICCIO
A cura di Associazione Linguaggi
L’invasione coloniale delle Americhe ha provocato uno sconvolgimento etnologico, politico, culturale, religioso, ecologico, sanitario, alimentare di vasto impatto e di lunga durata su tre continenti, l’Africa, l’Europa e le Americhe. Gli obiettivi militari e politici, la schiavitù, l’evangelizzazione e le attività commerciali si sono intrecciati con l’inevitabile meticciato culturale: l’azione di sopraffazione non ha impedito una mescolanza di lingue e costumi che hanno prodotto nuovi fenomeni culturali. La musica non solo non è stata esente da questo processo, ma ne è stata una delle protagoniste, con effetti a lungo termine che hanno toccato tutti i generi e che, anzi, hanno visto la creazione di nuovi stili e repertori che oggi sono parte integrante della nostra storia musicale.
MARTEDÌ 3 MAGGIO ore 16-18 | Polifonie coloniali. Il barocco musicale tra Messico e Perù M° Stefano Zenni |
MARTEDÌ 10 MAGGIO ore 16-18 | Oltre la Carmen: storia dell’habanera cubana M° Stefano Zenni |
MARTEDÌ 17 MAGGIO ore 16-18 | Meticcio statunitense: la ricchezza del ragtime M° Stefano Zenni |
MARTEDÌ 24 MAGGIO ore 16-18 | Da Josè Mauricio a Villa-Lobos: breve storia della musica colta in Brasile M° Stefano Zenni |
MARTEDÌ 31 MAGGIO ore 16-18 | Non solo ballo. L’Argentina e il tango M° Stefano Zenni |
SAPER VEDERE L’ARCHITETTURA. LO SPAZIO IN CUI L’UOMO VIVE E TROVA ISPIRAZIONE PER LA MUSICA, PER L’ARTE, PER LA VITA
Scriveva Bruno Zevi, nel suo storico testo Saper vedere l’architettura, che “il carattere precipuo dell’architettura sta nel suo agire con un vocabolario tridimensionale che include anche l’uomo. La pittura agisce su due dimensioni, la scultura agisce su tre dimensioni, ma l’uomo ne resta all’esterno, separato, guarda dal di fuori le tre dimensioni. L’architettura invece è come una grande scultura scavata nel cui interno l’uomo penetra e cammina. (…)
L’architettura non è solo arte, non è solo immagine di vita storica o di vita vissuta da noi e da altri; è anche e soprattutto l’ambiente, la scena ove la nostra vita si svolge”.
Dopo i temi dedicati alla città, al territorio, all’ambiente, ai parchi, all’arte in open air, ed ai luoghi della conservazione vogliamo offrire ai nostri amici una ulteriore immagine legata alla contemporaneità, agli spazi dell’architettura pensati per l’uomo, per il tempo che l’uomo dedica alle sue abitudini, alla sua fantasia, al suo tempo libero, alla musica.
Un viaggio che ci porterà a scoprire e frequentare ambienti contemporanei, conoscerne la bellezza e la fantasia.
Luoghi di cui parleremo ma che potremo visitare ed in cui l’asserto di Zevi trova corrispondenza … luoghi in cui “la nostra vita di svolge”
GIOVEDÌ 12 MAGGIO ore 16-18 | L’architettura civile: come la nostra città si sta trasformando ed adeguando al terzo millennio Arch. Francesco Procopio |
GIOVEDÌ 19 MAGGIO ore 16-18 | L’architettura della musica: il teatro dell’Opera del Maggio di Firenze; l’ascolto di un’opera nella nuova architettura del terzo millennio Arch. Ulisse Tramonti |
GIOVEDÌ 26 MAGGIO ore 16-18 | L’architettura religiosa: una spiritualità che si è trasformata nel tempo Arch. Ulisse Tramonti |